BAMBINI DSA: conoscere per comprendere.

01.09.2017

In Italia i disturbi specifici di apprendimento riguardano tra il 2-5% della popolazione italiana in generale. Essi si distingono in DISLESSIA con difficoltà selettive nella lettura, DISGRAFIA E DISORTOGRAFIA con difficoltà selettive nella scrittura, DISCALCULIA con difficoltà nel calcolo in presenza di capacità cognitive e opportunità sociali e relazionali adeguate in assenza di disturbi psicopatologici primari. 

Esistono dei campanelli di allarme?  SI. Spesso infatti i genitori e gli insengnanti di questi bambini evidenziano come i essi presentino difficoltà nel memorizzare destra-sinistra; nella memorizzazione di sequenze (mesi, anni, giorni della settimana); difficoltà nel leggere l'ora nell'orologio analogico; nei compiti di memoria a breve termine; difficoltà di orientarsi nello spazio e nel tempo e nella memorizzazione di termini specifici nelle discipline scolastiche.

Dunque cosa fare se si osserva nel proprio figlio le difficoltà sopraelencate? 

E' opportuno portare il bambino da uno specialista che attraverso una valutazione accurata potrà emettere l'eventuale diagnosi che il genitore dovrà consegnare alla scuola, la quale provvederà alla stesura di un PDP (piano didattico personalizzato) così come da legge 170/2010E' inoltre consigliabile che il bambino DSA sia seguito nei compiti da un tutor specializzato che gli imposti un piano di lavoro scolastico adeguato e consono alle sue esigenze e nel rispetto di quanto riportato nel piano didattico emesso dalla scuola. 

I bambini con DSA sono una categoria ad elevato rischio psicopatologico e possono presentare aggressività, oppositività, depressione, ansia, bassa autostima, sintomi somatici, inibizione e difficoltà di concentrazione: ciò comporta la necessità di una identificazione precoce e gestione multidimensionale. 

Infatti, un bambino con funzionamento scolastico problematico la cui prestazione scolastica è inadeguata, avrà una scarsa motivazione ad impegnarsi e ciò in concomitanza a difficoltà relazionali con i compagni di classe (alte percentuali sono vittime di bullismo) e anche in seguito a situazioni conflittuali con i genitori (che spesso non conoscendo la difficoltà del figlio possono attribuirgli colpe per i suoi fallimenti scolastici) determina conseguenze negative nell'autostima e nel benessere del bambino, inficiando tutti gli ambiti della sua vita.

ll bambino con diagnosi di disturbo di apprendimento è un bambino assolutamente "normale" che ha bisogno solo di essere supportato adeguatamente dagli insegnanti e dai familiari affichè gli sia consentito uno sviluppo scolastico e sociale adeguato alle sue necessità.

Presso i miei studi di Avezzano e San Severo, svolgo l'iter per la valutazione e diagnosi di disturbi specifici di apprendimento e offro attività di tutoraggio specifico pomeridiano nei compiti scolastici di bambini/adolescenti positivi alla diagnosi, oltre ad eventuali attività di sostegno psicologico rispetto a tematiche emotive collegate al problema.

Dott.ssa Federica Fierro

FONTI DI INFORMAZIONE

Stella G., Grandi L., 2011. Come leggere la dislessia e i DSA.

LEGGE 8 ottobre 2010 , n. 170.

Ryan M., 2006. Problemi sociali ed emotivi collegati alla dislessia.


Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia